Come possiamo aiutarti nel contratto di locazione
Il contratto di locazione, spesso indicato anche come contratto di affitto, è l’accordo con cui un proprietario (locatore) concede a un inquilino (conduttore) l’uso temporaneo di un bene, mobile o immobile, dietro pagamento di un corrispettivo (canone).
Documenti necessari per la registrazione del contratto di locazione:
- Fotocopia del documento di identità e codice fiscale del Locatore/i;
- fotocopia del documento di identità e codice fiscale del Conduttore/i;
- estremi catastali dell'immobile/i da locatore (visura catastale) o atto (compravendita, donazione,
- dichiarazione di successione sentenza ecc) da cui si evincono gli estremi catastali dell'immobile da locare;
- originale dell'Attestato della Prestazione Energetica (APE).
- recapito telefonico
Costi imposta di registro
- L'imposta di registro che grava sui contratti di locazione ordinari (senza opzione per la cedolare secca;) è pari al 2% del canone annuo con un minimo di imposta pari ad euro 67,00; è inoltre dovuta l'imposta di bollo, variabile dal numero di pagine e di copie del contratto, con un minimo di 32,00 euro.
- Nel caso di contratti agevolati l'imposta del 2% si calcola sul 70% del canone annuo. L' imposta di bollo è assolta per intero.
- Nel caso dei contratti ordinari, sia a canone libero che agevolato, locatore e conduttore dovranno, entro 30 giorni dalla scadenza annuale del contratto corrispondere l'imposta di registro del 2% sul canone annuale. A differenza della prima registrazione e della proroga, l'imposta da versare è pari al 2% qualunque sia il suo ammontare, senza essere ragguagliato all'imposta minima (67,00 euro)